La leadership nel cambiamento
Essere Leader è sempre più complesso!
Spesso sentiamo dirigenti, imprenditori, responsabili di funzione dire che è sempre più difficile coinvolgere i collaboratori, che scelte del management sembrano esser condivise da pochi, che i dipendenti sono sempre poco motivati o proattivi, che sulla propria scrivania arrivano solo problemi senza mai soluzioni…
Perché accade tutto questo?
Prima le persone erano abituate a vivere dei cambiamenti pianificati, programmati e proposti dal leader stesso…
Ora la pandemia, le tensioni geo-politiche, la crisi energetica, le great resignation, la precarietà dei contratti di lavoro, la convivenza di diverse generazioni, il mal contento in azienda e molti altri eventi esterni all’azienda e fattori interni hanno portato leader e followers a dover fronteggiare cambiamenti e sfide quotidiane senza alcuna preparazione, senza avere certezze du cui basarsi, senza una strategia chiara.
In altre parole, se prima veniva chiesto ai leader di saper portare e promuovere i cambiamenti, oggi viene chiesto loro di adattare il loro stile di leadership per rispondere alle grandi sfide impreviste e non volute dettate da un contesto che è sempre più VUCA (volatile, incerto, complesso e ambiguo) e BANI (fragile, ansioso, non lineare e incomprensibile).
Quindi il leader deve giostrarsi su più fronti:
Forte centratura su se stesso e una grande self-leadership
Il leader è chiamato ad essere consapevole del proprio essere, del proprio modo di pensare, dire ed agire;
avere la consapevolezza di non essere un supereroe che ha sempre le risposte pronte, che trova tutte le soluzioni e risolve sempre tutti i problemi, ma di essere umano;
avere la capacità di accettarsi e dimostrare la propria vulnerabilità;
avere l’umiltà di poter sempre apprendere qualcosa di nuovo anche dai propri collaboratori.
Grande attenzione agli altri
Deve essere presente, ascoltare, focalizzarsi sugli altri;
saper accettare con consapevolezza le difficoltà e le reazioni emotive dei collaboratori;
saper far squadra con il suo team;
condividere con le proprie persone non solo le soluzioni ma anche gli obiettivi, la strategia per trovare stimoli e risposte da loro.
Focalizzazione sui risultati
Deve avere la capacità di organizzare le risorse, non solo umane, per concretizzare gli obiettivi, per far accadere le cose, ottenere risultati, essere produttivi sia individualmente che come team, assumendosi la responsabilità di prendere decisioni difficili, perché senza risultati non c’è leader;
Creazione di valore e capacità di sviluppare altri leader
Capire che non è più sufficiente una singola guida autoritaria ai vertici delle organizzazioni, ma servono piccoli-grandi leader in ogni ruolo e quindi avere il coraggio di trasferire il proprio sapere, le proprie abilità al altri per creare altre guide e altri leader.
Queste sono le caratteristiche che i leader di oggi devono avere per poter continuare a cavalcare l’onda del cambiamento portando risultati.
Importante prenderne consapevolezza in tempo per non rimanere indietro ed investire sullo sviluppo di sè!
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