Coaching approach per la leadership

Ne abbiamo parlato in diversi articoli, webinar e corsi…

Una leadership efficace è il fattore più critico per il successo delle organizzazioni nel 21° secolo.

Infatti se pensiamo al concetto di leadership come il collante dei talenti in azienda: il leader è colui che garantisce che le risorse interne lavorino insieme verso il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda.

coaching approach

Sembra un concetto semplice… ma, soprattutto alla luce degli eventi che stanno caratterizzando il mercato del lavoro ed il contesto in cui le nostre aziende sono immerse, non è più così semplice.

Siamo sempre stati abituati a considerare il leader come un punto di riferimento forte, stabile, sicuro di sé, un supereroe onnisciente che comanda con abilità e determinazione, che ha sempre la risposta pronta ad ogni domanda, la soluzione ad ogni problema, che detiene tutto il potere decisionale e guida le sue persone verso orizzonti di successo.

Ma questa è un’immagine di modelli di leadership di successo per un mondo che era…

Il nuovo contesto lavorativo impone un passaggio da modelli di leadership tradizionali a nuovi modelli di leadership… capaci di stare al passo con le repentine evoluzioni del mercato, di migliorare le performance, di innovare, avere successo negli affari e rimanere sulla cresta dell’onda.

Il leader del futuro deve avere le caratteristiche di un leader coach.

Ma cosa significa essere un leader coach?

Qual è il mindset che contraddistingue un leader coach?

Quali sono i valori e quali le competenze chiave che deve possedere?

Qual è il legame che esiste tra mindset, valori e competenze nel coaching approach per la leadership?

Proviamo a rispondere a queste domande.

I valori del leader coach

Sono molteplici i valori che guidano un leader coach, ma tra tutti, quelli che gli permettono di risaltare in ogni situazione, che lo portano ad agire in un determinato modo, che ne caratterizzano comportamenti, interessi ed il sentire sono:

-L’empatia che lo guida nel suo atteggiamento di comprensione e percezione di ciò che un’altra persona sta vivendo e nella capacità di supportare gli altri e prendersi cura dei suoi collaboratori.

-L’onestà che gli permette di dimostrare autenticità e coerenza tra azioni, pensieri e parole.

-Il coraggio che gli permette di non fermarsi di fronte a situazioni complesse, di non farsi abbattere dalle difficoltà e dagli ostacoli ma di procedere e andare oltre, prendendo decisioni talvolta difficili o impopolari ed percorrere strade nuove e sconosciute.

-L’agilità intesa come adattabilità, flessibilità e capacità di vivere il cambiamento senza farsi travolgere, bensì surfando sulla cresca dell’onda, non solo rimanendo a galla, ma cogliendone la forza e le opportunità che consentono di andare ancora più rapidi.

  •  
valori

-L’accountability, parola che difficilmente trova un calzante traduzione in italiano, intesa come la capacità di rispondere di quanto fatto, delle attività svolte e dei processi gestiti, ma anche e soprattutto di rendere conto dei risultati raggiunti e di come si sono raggiunti, con consapevolezza degli impatti che questi generano su sé stessi, sul team e sull’organizzazione nel suo complesso.

Le azioni del leader coach

I valori guidano i comportamenti del leader coach in un agire che integra, aggrega e consolida due elementi che a volte sembrano in contrasto tra loro: ottenere risultati e sviluppare relazioni.

Possiamo riassumere le azioni che caratterizzano il nostro leader coach, in quattro grandi aree:

-L’essere leader di se stesso: come si può essere leader per gli altri senza essere leader di se stessi? E quindi prima di tutto occorre avere una grande autoconsapevolezza dei sé, dei propri pensieri, delle proprie convinzioni, dei propri comportamenti, delle proprie azioni; avere la capacità di riflettere con spirito critico per controllare e agire in maniera consapevole e avere la vogli a di migliorarsi!

leader coach

-Guidare gli altri: indicare la direzione da seguire, non dicendo cosa si deve fare, ma condividendo esperienze, informazioni, obiettivi, traguardi cosi da avere persone e team allineati tra loro e con gli obiettivi dell’azienda e quindi portare a raggiungere i risultati.

-Prendersi cura e interessarsi agli altri: interessarsi alle persone, ascoltare, domandare per capire esigenze, bisogni, aspettative, idee, proposte innovative, considerarle ed includerle nelle azioni e decisioni quotidiane ed essere pronti a supportarle nei momenti di bisogno o di difficoltà.

-Sviluppare gli altri per creare nuovi leader: puntare alla crescita delle proprie persone con affiancamenti, formazione, percorsi di sviluppo professionale, ma anche spronandole ad assumersi responsabilità, delegando attività o parti di esse, dando autonomia in modo che possano progressivamente divenire leader a loro volta e rafforzare l’azienda. 

Le competenze del leader coach

I valori guidano i comportamenti, le azioni, ma il leader coach per avere valori e azioni allineate ha anche competenze specifiche che supportano la messa in pratica di questi comportamenti virtuosi…

-Self-leadership intesa come la capacità di esercitare una pratica riflessiva costante per migliorare l’autoconsapevolezza di sé e scoprire aree su cui migliorare, oltre alla capacità di navigare le emozioni e sfidare la propria zona di comfort.

-Integrità e coerenza, come direbbero gli inglesi “walk the talk” ovvero fai ciò che dici: mantenere gli accordi, rispettare le regole e i valori, dimostrare l’impegno a seguire ciò che si era definito e comunicare eventuali cambi di rotta, in maniera chiara e trasparente indicando le motivazioni sottostanti.

-Fiducia a due vie: per ricevere fiducia occorre innanzitutto darla, avere fiducia per primi negli altri… quindi sviluppare la fiducia come un’onda che parte da sé, per espandersi verso gli altri e coinvolgere l’intera organizzazione. Essere in grado di sospendere il pregiudizio e il giudizio, di credere che l’altro ha tutte le risorse necessarie per fare il meglio, credere nell’altro come persona responsabile del proprio agire e delle proprie scelte, ed accettare la sperimentazione valorizzando eventuali errori come fase di apprendimento.

-Presenza esserci ed essere focalizzato sulle persone del nostro team: concentrato, attento ed empatico, dimostrando curiosità sana, creando spazi di confronto dove l’altro possa riflettere e sperimentare in sicurezza.

competenze

-Ascolto attivo inteso come comprendere ciò che l’altro dice e non dice (prestare attenzione non solo alle parole ma anche alla voce, alle espressioni del volto e al linguaggio del corpo), riformulando e facendo domande per assicurarsi di aver capito ma anche per far prendere consapevolezza.

-Sviluppo degli altri attraverso la delega per crescere, l’autonomia per responsabilizzare, il condividere i feedback per riconoscere, valorizzare e migliorare… e non solo attraverso lo stimolo ad una riflessione individuale e di gruppo per ragionare su quando fatto con l’unico obiettivo di apprendere dal passato per creare un piano d’azione per il futuro.

Il leader coach porta in azienda valori, competenze ed azioni allineati e profondamente orientati a sviluppare le persone e raggiungere i risultati che consentono alle aziende di raggiungere gli obiettivi aziendali mettendo al centro le persone.

Contattaci se vuoi scoprire come diventare dei leader coach
e mettere in pratica nella tua realtà questi comportamenti virtuosi.

A presto per crescere ed evolvere insieme! 

Per approfondire sul tema del leader coach ti lasciamo i link ai nostri articoli precedenti:

– Articolo Il nuovo leader da supereroe a coach 

– Articolo Il leader come allenatore di talenti

– Webinar Il nuovo leader da supereroe a coach

Condividi il nostro articolo:

Seguici sui nostri social: